lunedì 31 marzo 2008

Occhio Malocchio, Messicano e Finocchio.....

La storia che mi accingo a raccontare è raccapricciante e contiene contenuti non adatti a persone suscettibili, portatori di pacemaker, o che comunque hanno problemi cardiaci; inoltre la drammaticità dei contenuti può provocare squilibri ormonali di media/lunga durata.
Fatta tale premessa se continuate a leggere lo fate a vostro rischio e pericolo.

ATTENZIONE IL RACCONTO CONTIENE POP-UP INTERATTIVI E PER NON PERDERE NULLA SI CONSIGLIA DI APRIRE I LINK PRESENTI NELLA STORIA


Preludio:
Era una notte di marzo (il 22 per la precisione) e quattro losche figure che chiameremo per mantenere la privacy Iron-Gay (o semplicemente Gay), Cicci-Woman, PolentaValsugana e il mitico incredibile super-palestrato Muscoligno a bordo della Iron-Car si recavano dalla tranquilla cittadina di provincia di cui erano tutti originari (tutti a parte PolentaValsugana che è milanese D.O.P. che sta per Denominazione di Origine Polentona), in un comune limitrofo (Galatina) per consumare una fugace e povera cena a base di Cibo Messicano tequila e rock & roll (il sesso infatti non ci sta in questa storia), stimolati da una non ben riconosciuta sostanza (un metabolita secondario botanicamente parlando) e mosse da un insano sentimento autolesionista la Woman e la Polenta tirarono fuori l'argomento MALOCCHIO, i più attenti (Muscoligno) notarono subito che Iron-gay all'udire cotale parola abbinava un'abbondante strizzata di "maroni" all'invito al Muscoligno di fare lo stesso e alle 2 ragazze accomodate sul sedile posteriore di "Toccatevi la Tetta sinistra!" (per chi non lo sapesse i 2 gesti servono a scacciare la sfiga o scarogna). La cicci-woman che in tanti anni di rapporto ravvicinato con il Gay aveva già presagito cosa si stava per scatenare emise un lugubre latrato (il muscoligno ha ancora la pelle di papara al ricordo), infatti aveva ragione perchè come dice ligabue "le donne lo sanno" e passati pochi secondi di silenzio Iron-gay inizio a parlare.................

Malocchio On the road:
Ciò che segue viene narrato da Iron-Gay lungo il tragitto Porta di Mare (Nardò) - Parcheggio vicino al Sonora (ristorante messicano in Galatina)
Era la bollente (in tutti i sensi) estate 2007 e Iron-gay era in Sicilia a causa di matrimoni/cazzi vari e si sa che la terra siciliana porta con se un mix esplosivo di gnocche da paura in costume da bagno e malocchio (quest'ultimo forse poco noto ma abbiate la forza di leggere fino in fondo ciò che sto scrivendo molto faticosamente per renderlo leggibile), le disavventure del nostro caro Iron-gay ebbero inizio esattamente nel giorno del matrimonio di uno dei suoi zii (o era un cugino o qualcosa di simile ma se mi metto a cercare di farvi comprendere la genealogia familiare del Gay non finisco più e poi comunque mi perdo per strada perchè non ho mai capito, in 13 anni che lo conosco, chi è chi), sua nonna lo invita a passare parte del periodo che passerà in Sicilia a casa sua per godere del mare ecc ecc......lui titubante e spaventato (non c'è n'era motivo ma è lui e dicono i vecchi "Se uno nasce tondo non può morire quadro") accetta la proposta e va a vivere in casa dei nonni e qua iniziano i guai seri.... era sera e i parenti e comari assortite del Gay erano riuniti attorno al fuoco acceso sulla spiaggia antistante la casa per lo svolgimento dei tradizionali balli rituali con arrostimento di carne e pesce connessi, tra un'ala di pollo e un trancio di pesce spada tutti parlavano del Gay mettendo in risalto la sua indubbia bella presenza e il suo fisico roccioso (non roccioso quanto il Muscoligno comunque) quando venne fuori una foto facente parte del book (il Gay è un aspirante modello) appena realizzato dal protagonista della storia. La foto inizia a girare tra i presenti come il bong gira ad un raduno di Rastafari. Coincidenza vuole che una delle presenti (imparentata in qualche oscura maniera con Iron-Gay) sia, sempre a detta del Gay badate, esperta nella pratica del MALOCCHIO!!!!!!!!! e come se non bastasse quella sera aveva dato evidenti segni di non apprezzare tutti quei complimenti indirizzati al nostro amico, che aveva già iniziato a preoccuparsi. Mi tocca aprire una breve parentesi, per fare il malocchio a qualcuno serve una foto, fine della parentesi. Il nostro eroe rientra allora in casa e si reca al bagno per svolgere alcuni bisogni e in casa non ci stava nessuno ma quando esce......si trova di fronte la tipa che non gradiva i complimenti, e qua il nostro amico ha un attacco epilettico (in senso lato) comunque fa finta di nulla e va a dormire ma a metà nottata si sente osservato e apre gli occhi trovandosi di fronte niente di meno che LA TIPA DI PRIMA che lo fissava (e qua io l'avrei gonfiata di mazzate a priori) comunque la tipa dice era la per rimboccarli le coperte (ad agosto) e va via. Nei giorni seguenti il povero Iron inizia a sentirsi male sempre più male fino a che........."E basta porcu di cussì! sono le undici e ancora dobbiamo entrare nel ristorante" disse Cicci-woman ed entrammo nel messicano...........

Malocchio in salsa Mex:
Ciò che segue viene narrato da Iron-Gay mentre attendevamo le cibarie.
Si sentiva sempre più male (non scendo nei particolari per non turbarvi ma lui vi assicuro che è stato mooolto particolareggiato) e non vedeva l'ora di andare via, finalmente il lieto giorno arrivò (nel frattempo 4 coppette di tortiglias e 3 di salsine erano state "scarufate") il nostro Iron era tornato a casa con i suoi genitori (sempre in Sicilia ma a casa di altra gente ignota) e recatosi in bagno (si lui praticamente passa la vita seduto sul gabinetto) ha una visione!!!!!!!! la tipa rimbocca coperte era li!!!!! tutto bianco va in cucina e succede il finimondo tra parenti vari che bestemmiano per il malocchio impresso sul nipote/conoscente che nel frattempo era sul divano con appesa la flebo...vengono consultate varie esperte, zingare e fattucchiere, maghi e indovini e alla fine viene confermata la diagnosi: Iron-Gay ha il malocchio!!!!!!!!! E qua inizia una lunga e dolorosa (tanto tanto dolorosa) demalocchizzazione che si conclude (mi sono stancato di scrivere e voi di leggere) alla fine con la liberazione di Iron-Gay dal malocchio e il ritorno della famiglia al completo nella terra pugliese.

Epilogo:
Dopo 2 ore di scarufamento e prese per il culo ad Iron-gay a causa della storia (scritta non rende bene ma raccontata da lui si) finalmente lasciamo il locale sazi e soddisfatti.

Ringraziamenti:
Iron-gay per aver allietato una giornata iniziata, almeno per me, in una maniera che dire di merda è dire poco
Cicci-woman per averci fatto entrare nel ristorante
PolentaValsugana per lo stomaco e la forza di volontà dimostrata nel mantenere costantemente alta l'attenzione durante TUTTO il racconto di Iron-Gay
Muscoligno perchè è masculu!
Il ristorante per le cibarie

3 commenti:

Anonimo ha detto...

come al solito seguo tutti i discorsi di cicci-gay dall'inizio alla fine!!!

MA CE MASCULUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUU GRAZIàààààààà...EHEHHEHEHEHHE

ringrazio qst'ultimo x avermi rallegrato la giornata...cmq sono polentaValsugana...in realtà neretina 100%

Anonimo ha detto...

cu sbuecchi sangu...ma è vera sta cosa? w il desideria...w graz!!!

Anonimo ha detto...
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